Almada Negreiros
Fondatore insieme a Fernando Pessoa e Mario de Sà-Carneiro della leggendaria rivista Orpheu, fu uno dei principali esponenti del modernismo portoghese. Nato sull'isola di São Tomé nel 1893, Almada sarà sempre influenzato dalle sue origini africane. Poeta, pittore, drammaturgo, attivista culturale e critico, rappresenta l'artista moderno a tutto tondo, geniale, eclettico, provocatore, ed è ricordato come una delle maggiori personalità della cultura portoghese del XX secolo. Tra le sue opere principali: Começar (visto come il suo testamento spirituale), Retrato do artista num grupo, e il famoso ritratto di Pessoa seduto a un tavolino del caffè Martinho da Arcada. Come scrittore si rese celebre con i suoi Frisos (Orpheu), il Manifesto Anti-Dantas, Nome de guerra, A cena do odio, Deseja-se mulher. Fu collaboratore delle principali riviste moderniste portoghesi, tra le quali Orpheu, Portugal futurista e Presença. Il suo destino si inteccia a quello del Poeta portoghese per antonomasia Pessoa nell’avventura letteraria modernista giovanile fino alla morte nel 1970 a Lisbona nella stessa stanza in cui, nel 1935, era morto Fernando Pessoa. Nei preziosi audio qui presenti si può gustare il suo Manifesto Anti-Dantas dove Almada inveisce contro Júlio Dantas, scrittore e drammaturgo, ma anche chirurgo e saggista. Almada Negreiros lo attaccò, insieme a tutto il mondo accademico, recitando in piedi su un tavolo nel caffè di Martinho do Rossio di Lisbona. Le prime righe del manifesto recitavano: «BASTA POUM BASTA! Una generazione che accetta di essere rappresentata da Dantas, è una generazione che non si può definire tale! È una riunione di poveri, indegni e ciechi! Una manica di ciarlatani e di venduti, che vale meno di zero! Dantas è nato per dimostrare che non perché si può scrivere, si sa scrivere! Dantas conosce la grammatica, conosce la sintassi, conosce la medicina, sa preparare la cena per i cardinali, sa tutto tranne che scrivere, ma è l'unica cosa che fa!"
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